Fabio Turone
Giornalista professionista, autore e ricercatore, Fabio Turone dirige l’Agenzia Zoe di giornalismo scientifico di Milano e il Center for Ethics in Science and Journalism, con il quale nel 2023 si è aggiudicato il grant dell’European Research Council per la Science Journalism Initiative, con il progetto Frontiers.
Dal 2017 è corrispondente per l’Italia della testata internazionale Research Professional News.
Con Daniela Ovadia ha pubblicato nel 2021 il libro “Scienza senza maiuscola” sull’integrità della ricerca (editore Codice).
Cresciuto nelle redazioni di Sapere e poi di Tempo Medico, è stato nel 1994 tra i fondatori dell’Agenzia Zadig di Milano, che ha lasciato per dare vita nel 2001 all’Agenzia Zoe di informazione medica e scientifica di Milano, di cui è direttore e attraverso la quale ha collaborato con numerose testate italiane e straniere (tra cui il British Medical Journal, Cancerworld, Research Europe, Undark, Medscape-Univadis, Nature, Nature Middle East, Nature Italy).
Dal 2012 al 2016 è stato direttore del corso internazionale di giornalismo scientifico della Fondazione Ettore Majorana di Erice, e nel 2013 e 2014 ha coordinato per l’UNESCO due iniziative di formazione rivolte a giornalisti scientifici e comunicatori del Sud Est Europa.
Alla stessa comunità professionale di Balcani ed Europa Centrale sono rivolti anche i tre workshop che ha ideato e progettato con il Center for Ethics in Science and Journalism (CESJ) insieme al Balkan Network of Science Journalists e che grazie al contributo del Joint Research Center della Commissione Europea e della Central European Initiative si sono svolti nel 2019 a Belgrado e nel 2020 a Losanna (in occasione della Conferenza Mondiale dei Giornalisti Scientifici WCSJ2019), mentre l’appuntamento previsto per il 2020 a Trieste (in occasione della Conferenza Europea di giornalismo scientifico ECSJ2020, evento satellite dell’EuroScience Open Forum ESOF2020) è stato rinviato a causa del Covid-19.
Alla stessa comunità professionale di Balcani ed Europa Centrale sono rivolti anche i tre workshop che ha ideato e progettato con il Center for Ethics in Science and Journalism (CESJ) insieme al Balkan Network of Science Journalists e che grazie al contributo del Joint Research Center della Commissione Europea e della Central European Initiative si sono svolti nel 2019 a Belgrado e nel 2020 a Losanna (in occasione della Conferenza Mondiale dei Giornalisti Scientifici WCSJ2019), mentre l’appuntamento previsto per il 2020 a Trieste (in occasione della Conferenza Europea di giornalismo scientifico ECSJ2020, evento satellite dell’EuroScience Open Forum ESOF2020) è stato rinviato a causa del Covid-19.
Nel 2016-2017 è stato Research Fellow al Knight Science Journalism Program (KSJ@MIT) del Massachusetts Institute of Technology di Boston.
È presidente dell’associazione Science Writers in Italy (SWIM), che ha contribuito a fondare nel 2010, e board member della European Federation for Science Journalism, che ha promosso e contribuito a fondare nel 2019. È stato board member e condirettore della comunicazione della 11^ Conferenza Mondiale dei Giornalisti Scientifici di Losanna 2019, e responsabile dell’organizzazione della Conferenza Europea dei Giornalisti Scientifici di Trieste 2020 (ECSJ 2020).
Nel 2022 ha fatto parte del Programme advisory committee della Conferenza Europea dei Giornalisti Scientifici di Leiden 2022 (ECSJ2022), e curato una sessione sulla crisi della riproducibilità.
Nel 2022 ha fatto parte del Programme advisory committee della Conferenza Europea dei Giornalisti Scientifici di Leiden 2022 (ECSJ2022), e curato una sessione sulla crisi della riproducibilità.
È membro dell’Associazione internazionale degli ERC Grantees (AERG).
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